Pedagogia ambientale: una storia di verde, famiglia e responsabilità

Pedagogia ambientale: una storia di verde, famiglia e responsabilità

La pedagogia non si congela mai tra le mura, è di più... È il terreno dove la cura, la responsabilità dell'amore e il senso di patria mettono radici.

Il nostro progetto ambientale di questa settimana è stato amato perché è stato incredibilmente toccante: genitori e figli, insieme agli insegnanti, spalla a spalla, mano nella mano, con lo stesso obiettivo: dare vita a nuovi alberi, creare più verde.


Padre e figlio, madre e figlia, nonna, nonno... tutti sono entrati a scuola con le loro piantine verdi, con la vita.

Per due giorni, la scuola e i suoi dintorni, il nostro "Orto Didattico" e il "Parco Mekh", hanno ricevuto nuovi vestiti verdi: un soffio di melograno, mandorlo, platano, quercia, tuia, prugno, cotogno, edera selvatica, rose rampicanti...

Il terreno ha respirato, grazie al calore delle nostre mani.


Questa iniziativa non è stata solo un evento di piantumazione di alberi, ma anche un'importante lezione di patriottismo e responsabilità ambientale.

Amare la terra, la Patria, inizia non appena la si tocca con le mani. Piantare un albero significa assumersi la responsabilità della vita,

quando pianti, ti prendi cura e vivi con la natura, stai già costruendo una patria.


E in tutto questo, il ruolo del nostro amico intraprendente, blogger e miglior esempio di cittadino, Eduard Hayrumyan, è stato speciale. Sebbene non potesse unirsi a noi fisicamente, dedicando le sue ore a ripulire diverse zone della città da rifiuti e tombini e ad aggiungere verde, la sua presenza era evidente.


Ha donato ai nostri studenti l'edera selvatica, le radici di una nuova vita.


Grazie, caro Eduard, grazie per la tua gentilezza, un vero esempio di cittadino per i nostri studenti.


Anche noi facciamo la nostra parte, trasmettendo agli studenti la visione e la convinzione che in questa vicenda non ci sarà un solo Eduard, ma un grande esercito di "Soldati Ecologici" - premurosi, attivi, amanti del verde.


Un ringraziamento speciale anche ai nostri genitori per la loro risposta attiva, l'ideologia condivisa, la partecipazione, la cura e la solidarietà. È solo attraverso questo esempio che i bambini vedono e comunicano come si forma un vero comportamento civico.

E ai nostri giardinieri scolastici, per il loro lavoro silenzioso ma quotidiano. È anche grazie a voi che l'orto didattico non è solo verde, ma vivo.


In azione… 🌱


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