Stepanavan. con tracce di patriottismo, cognizione e contatto
Stepanavan. con tracce di patriottismo, cognizione e contatto
Questo viaggio di tre giorni è stato un mix di ricerca, dibattito, patriottismo, networking e tutoraggio. In soli tre giorni sono stati raggiunti risultati duraturi. Questo viaggio è diventato per gli studenti un'ottima piattaforma non solo per conoscere meglio la loro terra natale, ma anche per discussioni didattiche e incontri culturali.
Il viaggio ha avuto inizio, come sempre, dalla Chiesa della Santissima Trinità. La nostra prima tappa è stata la scuola Hovhannes Tumanyan di Stepanavan, dove Robert Atayan, studente del decimo anno, ha presentato il dispositivo da lui creato basandosi sulla teoria di Pascal. Questa è stata una buona opportunità per presentare agli studenti della scuola Stepanavan un approccio educativo non tradizionale. Anche Laura, una studentessa del dodicesimo anno, ha parlato dell'importanza del lavoro di ricerca e delle opportunità che offre. Poi abbiamo fatto una bellissima festa danzante con gli studenti di Stepanavan, seguita da una partita amichevole di pallavolo. Questa è stata la prima parte di una giornata impegnativa. Dopo essersi sistemati in hotel, gli studenti hanno partecipato a un dibattito organizzato dall'organizzazione MEM. Il dibattito è stato attivo, interessante e acceso. La prudenza dei Sebastian, la loro libera e disinibita espressione dei pensieri, la loro percezione e analisi multiforme del fenomeno hanno semplicemente impressionato i presenti. È stato interessante notare che gli studenti sono stati in grado di fare osservazioni esaustive sulla base della loro esperienza di viaggio (Mining Alaverdi). Abbiamo concluso la giornata con un altro ballo nazionale.
Il secondo giorno è stato dedicato principalmente alla storia locale e all'ecologia. La natura di Lori è di una bellezza insuperabile. La mattina ci siamo diretti ai laghi Vardablur, poi a Hnevank, al canyon di Arevatsag e a Tsitskar. Abbiamo trascorso una giornata tranquilla con belle conversazioni. La sera, in collaborazione con l'iniziativa "Vieni a ballare", si è tenuta una festa danzante nel centro di Stepanavan, con danze e canti tradizionali armeni. I balli erano così rilassati e calorosi che attiravano i passanti.
Durante questi tre giorni, gli studenti non hanno deluso le aspettative. Al contrario, hanno sorpreso, deliziato e ispirato. La loro indipendenza, la loro disponibilità a collaborare, la loro libertà di pensiero e il loro "temperamento" di viaggiatori mi impressionano ogni volta di più. Ogni volta, viaggi del genere dimostrano che l'istruzione si sviluppa e vive esattamente in questo modo.